E' nelle sale in Spagna, non è escluso
che si potrà vedere al festival di Cannes e comunque arriva in
Italia a maggio il nuovo film di Pedro Almodovar, Dolor y Gloria
con protagonista, come una sorta di alter ego, Antonio Banderas
nei panni di Salvador Mallo, un regista cinematografico oramai
sul viale del tramonto. Il film ruota intorno ad una serie di
ricongiungimenti: alcuni sono fisici, altri ricordati. Dolor y
Gloria parla della creazione artistica, della difficoltà di
separarla dalla propria vita e dalle passioni che le danno
significato e speranza. Nel recupero del suo passato, Salvador
sente l'urgente necessità di narrarlo, e in quel bisogno, trova
anche la sua salvezza. Nel film c'è anche la partecipazione
speciale di Penélope Cruz. Dentro ci sono la sua infanzia negli
anni '60 quando emigrò con i suoi genitori a Paterna, un comune
situato nella provincia di Valencia, in cerca di fortuna; il
primo desiderio; il suo primo amore da adulto nella Madrid degli
anni '80; il dolore della rottura di questo amore quando era
ancora vivo e palpitante; la scrittura come unica terapia per
dimenticare l'indimenticabile; la precoce scoperta del cinema ed
il senso del vuoto, l'incommensurabile vuoto causato
dall'impossibilità di continuare a girare film. Nel cast anche
Asier Etxeandia, Leonardo Sbaraglia, Nora Navas.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA