Al Policlinico Federico II di
Napoli è arrivato l'IMS Giotto Class 3D, un sistema mammografico
di ultima generazione per garantire alle pazienti della unità
dell'Università Federico II, guidata dal professor Francesco
D'Andrea, approcci meno invasivi, maggiore comfort e più
sicurezza per le attività diagnostiche ed interventistiche.
Destinato agli esami di mammografia digitale e per
tomosintesi mammaria (una tecnica che prevede l'acquisizione di
un set di immagini che consentono di risolvere i dubbi sulle
sovrapposizioni delle strutture anatomiche), e da poco
installato presso la UOC di Diagnostica per immagini e
radioterapia diretta dal professore Arturo Brunetti, il sistema
permette una significativa riduzione dei richiami per falsi
positivi, portando una generale riduzione sia dei costi di
screening sia dello stress delle pazienti, spesso inutilmente
costrette ad esami aggiuntivi, garantendo una maggiore efficacia
nel rivelare la presenza di una lesione tumorale, quando la
prognosi è ancora favorevole. Si tratta, quindi, di uno
strumento che fornirà un concreto aiuto nella diagnosi precoce
del tumore al seno.
Il mammografo è dotato, inoltre, di un innovativo tavolo di
supporto inclinabile che permette di eseguire biopsie mammarie
con la paziente in posizione prona, maggiormente confortevole
rispetto alla posizione seduta. Sarà inoltre possibile eseguire
esami e procedure bioptiche con l'impiego di mezzo di contrasto,
proponendosi, in casi selezionati, quale valida alternativa alla
più costosa risonanza magnetica. Prosegue al Policlinico anche
il percorso di accoglienza e di accessibilità dedicato alle
donne in gravidanza, con l'avvio dei lavori per la realizzazione
delle nuove sale parto che, oltre ad essere dotate di tutte le
tecnologie più innovative, prevedono una particolare attenzione
all'umanizzazione dell'evento nascita, con pareti retro
illuminate, rappresentazioni grafiche di paesaggi ed arredi
dedicati. È prevista, inoltre, una sala dedicata al parto in
acqua.
"In questi anni - sottolinea nella nota il Direttore Generale
Anna Iervolino, che guida il Policlinico dal 2019 ma dal 9
agosto passerà alla direzione dell'Ospedale dei Colli, che
comprende anche il presidio infettivologo Cotugno oltre a
Monaldi e Cto - alla guida dell'AOU Federico II ho puntato molto
sulla qualità dell'assistenza grazie a un importante processo di
riorganizzazione dei percorsi e all'innovazione tecnologica.
Sono orgogliosa che finalmente oggi le professionalità del
Policlinico Federico II possano avvalersi di strumenti
all'avanguardia e che le pazienti possano contare su una sempre
migliore accoglienza ed accessibilità, coniugando comfort,
sicurezza e personalizzazione delle cure".
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