"Farò mia la vostra proposta di
legge che prevede la destinazione dei beni sottratti alla
camorra per fini legati all'inclusione e allo studio". Lo ha
dichiarato il presidente del consiglio della regione Campania
Gennaro Oliviero nell'aula dedicata a "Giancarlo Siani" del
Consiglio regionale, al termine dell'incontro con gli studenti
dell'istituto "Guido Carli" di Casal di Principe che questa
mattina hanno partecipato al progetto "Ragazzi in aula". I
ragazzi, consiglieri regionali per un giorno, hanno proposto di
inserire una legge regionale che destini i beni confiscati alla
camorra in Campania a iniziative di inclusione e inserimento dei
giovani con bisogni educativi speciali, ma anche a scopi sociali
più ampi come esperienze didattiche all'aperto e laboratori
scolastici per le scuole che si trovano nei pressi dei beni.
L'istituto "Carli" è famoso per aver ospitato, un anno fa, il
presidente della Repubblica Sergio Mattarella, in visita a Casal
di Principe. La rappresentanza degli studenti, questa mattina,
ha citato la legge 109 del 1996 che prevede proprio la vocazione
sociale delle ricchezze materiali un tempo nelle mani della
mafia. "La simulazione della discussione della legge, con tanto
di voto per alzata di mano e voto elettronico, ha visto
l'approvazione all'unanimità della proposta - ha continuato
Oliviero - gli studenti erano molto preparati e, grazie ad
alcuni accorgimenti tecnici dei funzionari regionali, questa
idea diventerà legge. Un grazie particolare va alle insegnanti e
alla dirigente scolastica Tommasina Paolella".
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