Arte, educazione, diritto e
conversazioni multidisciplinari nella Fondazione Banco di
Napoli: martedì 12 settembre, alle 17, è in programma l'incontro
dal titolo "Arte-Fatti-Generativi" e l'inaugurazione della
mostra di sculture "Ar-mati" di Mario Iaione. L'evento è
organizzato in collaborazione con l'Università "Parthenope",
l'Associazione Obiettivo Napoli onlus e APS ARTUR - Adulti
Responsabili per un Territorio Unito contro il Rischio.
Partecipano i docenti della Parthenope Mariaconcetta D'Arienzo e
Maria Luisa Iavarone, Antonio Bonfitto di Obiettivo Napoli,
presenta la mostra il curatore Luigi Caramiello, saluti del
presidente della Fondazione Orazio Abbamonte.
"Si tratta di un incontro tra arte, fenomeni giuridici e
approcci generativi (scienze educative e sociali) - spiega
Bonfitto - finalizzato a offrire un'occasione di confronto e di
intervento su temi culturali, dell'istruzione, dell'educazione e
del sociale. Ci si sofferma soprattutto sul diritto
all'istruzione e all'inclusione sociale, analizzando i
significati che scaturiscono a partire dall'impatto con gli
arte-fatti". Il percorso della mostra è infatti punteggiato da
"stazioni di sosta" tra le opere dell'artista Mario Iaione, che
si offrono quali spunti di riflessione. Partendo dall'opera
"Ar-mato" si affronta il tema del confine che spesso esiste
sottilmente tra amore e violenza e che si lega al problema dei
diritti negati, soprattutto in infanzia e adolescenza; a partire
dalla negligenza genitoriale di famiglie che vivono in povertà
educativa e che costituisce uno dei principali fattori di
rischio di devianza minorile. "Continua l'azione della
Fondazione - commenta Abbamonte - nel perseguire fini di
interesse sociale e di promozione dello sviluppo culturale, con
importanti progetti che partono da Napoli, per abbracciare tutto
il territorio nazionale e anche l'estero. In questo caso l'arte
è sempre una potente metafora di capacità di modellare la
materia, talvolta molto dura e ostica che, come l'educazione e
il diritto, si misura in spazi e luoghi complessi".
Con questa esposizione, lo scultore Mario Iaione segna una
tappa ulteriore del suo itinerario creativo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA