Lo scorso 10 novembre la Corte di
Appello di Napoli - se ne è avuta notizia oggi - ha ratificato
la prescrizione dei reati contestati all'ex sindaco di
Casamicciola Vincenzo D'Ambrosio finito sotto processo per
l'alluvione che novembre 2009 provocò la morte della 15enne Anna
De Felice, 14 feriti e notevoli danni. Lo riportano Il Mattino e
la Repubblica Napoli. Su quei reati era caduta la tagliola della
prescrizione già prima della sentenza del processo di primo
grado al termine del quale D'Ambrosio venne condannato a quattro
anni per omicidio colposo e assolto dall'accusa di disastro
colposo insieme con altri imputati tra i quali figurava anche il
suo predecessore Giuseppe Ferrandino.
Per il Tribunale di Napoli, l'ex primo cittadino D'Ambrosio
(che aveva provveduto a diramare l'allerta meteo moderata
qualche giorno prima) avrebbe dovuto anche avvertire la
popolazione e disporre altri interventi di specifica competenza
dell'amministrazione comunale. L'ex primo cittadino ha impugnato
la sentenza sostenendo che l'evento era imprevedibile ed
eccezionale.
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