Avrebbero
gambizzato un pregiudicato a Castellammare di Stabia: arrestati
due gemelli di 35 anni. Ad eseguire l'ordinanza cautelare degli
arresti domiciliari, emessa dal gip del tribunale di Torre
Annunziata su richiesta della Procura, sono stati i carabinieri
della compagnia stabiese.
I due fratelli, residenti rispettivamente a Sant'Antonio
Abate e Santa Maria La Carità e dei quali non state fornite le
generalità, sono accusati di lesioni aggravate, porto e
detenzione illegali di arma da sparo.
I fatti risalgono alla serata dello scorso 4 maggio, quando i
due avrebbero gambizzato un pregiudicato di 50 anni a colpi di
pistola nel rione Savorito di Castellammare di Stabia. Secondo
la ricostruzione investigativa, il ferimento sarebbe conseguenza
di una lite per futili motivi avvenuta nei pressi dello stadio
Romeo Menti in seguito ad un incidente stradale tra due
motocicli: in quel frangente la vittima, testimone oculare
dell'incidente, avrebbe preso le difese della controparte e ne
sarebbe scaturito un violento alterco, ''vendicato''
successivamente da uno dei due arrestati, con la complicità del
fratello, a distanza di circa tre ore. Il 50enne era stato
raggiunto sotto casa: aveva subito una ferita alla gamba
sinistra giudicata guaribile poi in ospedale in dieci giorni. I
due arrestati (per i quali la Procura aveva chiesto la custodia
in carcere), sono stati posti ai domiciliari con applicazione
del braccialetto elettronico.
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