Stefano Demicheli ed Enrico
Pieranunzi sono i protagonisti del concerto intitolato
"(S)baroccando…", in programma sabato 9 ottobre (ore 19.30) a
Napoli nella Chiesa di Santa Caterina da Siena. Un clavicembalo
ed un pianoforte in scena "per gettare un ponte - sottolinea il
maestro Demicheli - fra i secoli, i generi, gli stili e
dimostrare che, nelle arti e ancor più nella musica,
l'impossibile non esiste".
"L'idea - continua Demicheli - è quella di far dialogare due
strumenti comunemente ritenuti inconciliabili" e per dimostrare
ciò i due musicisti propongono singolari scelte di repertorio al
centro delle quali c'è improvvisazione (di chiara matrice
jazzistica), ma anche trascrizione, citazione e, soprattutto,
sperimentazione"."Proponiamo ad esempio - conclude Demicheli -
una mia versione trascritta della celebre "Ciaccona dalla
Partita n. 2 in re minore per violino" di Johann Sebastian Bach
ma anche un brano originale per pianoforte e clavicembalo di
Enrico Pieranunzi, "The kingdom (where nobody dies)", eseguito
in prima assoluta nel concerto di Napoli, che vede il cembalo
parlare con un linguaggio non a lui omologato".
Il programma musicale della serata si completa con "Partite
sopra l'aria della Folìa" dalla "Toccata per cembalo d'ottava
stesa" di Alessandro Scarlatti e, infine, con il brano "El juego
y la vision - Fantasia barocca" di Enrico Pieranunzi, un
arrangiamento per pianoforte e clavicembalo anch'esso in prima
esecuzione assoluta. "(S)baroccando…" è una produzione dei
Talenti Vulcanici di Napoli, recentemente riconosciuti dal MIC
- Ministero della Cultura tra i soggetti meritevoli di
finanziamento pubblico, realizzata in collaborazione con il
Festival Barocco Alessandro Stradella di Viterbo.
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