E' dedicato a Pablo Hasel il nuovo
murales di Jorit, street artist napoletano che da anni sta
decorando la città di Napoli e la provincia con una serie di
grandi opere su personaggi storici e contemporanei, dal forte
significato politico. L'opera dedicata al rapper spagnolo non è
però, come di solito, su una grande facciata di palazzo ma su
uno spazio a terra, vicino alla stazione di Bagnoli. "Ho
realizzato l'opera - spiega Jorit - in un campetto che era in
stato di abbandono dopo un incendio, c'erano le giostrine ma
tutto è stato bruciato. Il Comune avrebbe dovuto occuparsene ma
ora un privato, Sergio Lomasto, lo sta riprendendo per
attrezzarlo di nuovo e aprirlo ai bambini e alle famiglie. Io
sono qui perché anche l'arte restituisce dei luoghi alla
cittadinanza".
Hasel è stato arrestato nei giorni scorsi per accuse di
esaltazione del terrorismo e ingiurie contro la Casa reale
spagnola per alcuni testi delle sue canzoni. L'arresto del
rapper ha causato violentissimi scontri in Spagna, a Barcellona
ma anche a Madrid. Jorit ha scelto quindi il volto di Hasel per
sottolineare il suo sostegno alla libertà di espressione. "Ho
scelto Hasel - dice l'artista - perché è una figura che a
Bagnoli può dire molto, visto che è sempre stato vicino ai
lavoratori e a favore del miglioramento dello stato sociale, e
qui in un quartiere nato per i lavoratori dell'Italsider ha un
messaggio forte, mentre aspettiamo che diventi un quartiere con
accesso al mare e un nuovo luogo bello di Napoli. Il suo arresto
è preoccupante, perché causato da tweet e canzoni, lui non ha
detto falsità ma ha espresso delle opinioni nei confronti della
corona e dello stato spagnolo ed è preoccupante che sia stato
arrestato. In più in Italia c'è stata poca solidarietà nei suoi
confronti, solo da qualche artista come Zerocalcare, mentre
dalla scena rap italiana non c'è stata una forte reazione".
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