L'Università di Macerata e
l'Istituto Centrale per il Catalogo Unico hanno stipulato una
convenzione triennale di collaborazione scientifica per la
catalogazione, metadatazione e digitalizzazione dei manoscritti
autografi di Giacomo Leopardi non conservati nella Biblioteca
Nazionale di Napoli. L'iniziativa si collega con il progetto di
ricerca di Unimc "Biblioteca digitale leopardiana", con una
borsa di dottorato, co-finanziata dalla Regione Marche e dalla
Fillippetti spa, patrocinata dal Centro Nazionale di Studi
Leopardiani di Recanati, e con il tutoraggio scientifico della
prof. Laura Melosi, direttrice della Cattedra Giacomo Leopardi
Unimc. Il lavoro di ricerca procederà in sintonia con l'attività
nella Biblioteca Nazionale di Napoli e si avvarrà del software
MOL-ManusOnLine. Obiettivo dei lavori la costituzione di una
banca dati digitale finalizzata alla valorizzazione dei
manoscritti autografi di Giacomo Leopardi.
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