(ANSA) NAPOLI, 8 AGO - Con la decisione di vietare la vendita
a chi è nato in Campania dei biglietti per Juve-Napoli del 31
agosto "si arriva alla vergogna, allo schifo e alla tristezza
più totale. Il calcio è un gioco e voi lo state distruggendo".
Queste le parole con cui Salvatore Esposito, l'attore partenopeo
divenuto famoso con il personaggio di Genny Savastano in Gomorra
commenta la decisione della Juve sul divieto della vendita dei
tagliandi. "Sono nato a Napoli - afferma Esposito, su Facebook -
e ne sono fiero, sono nato in Campania e ne sono fiero, sono
tifoso del Napoli e ne sono fierissimo. Volevo dire agli organi
competenti, all'Uefa, alla Fifa, alla Lega A, che fanno lotte
contro il razzismo 'say no to racism' e poi permettono che venga
vietata la trasferta non solo ai tifosi di una determinata
squadra, perché questo accade per tutte le squadre, ma a chi è
nato in una determinata zona e a chi è residente in una
determinata Regione. Di questo passo credo si arrivi alla
vergogna, allo schifo e alla tristezza".
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