E' diminuito il numero degli
occupati nel settore dell'edilizia in Campania, ma ciò non ha
avuto effetti sul numero di morti e gli infortuni sul lavoro,
che nel 2018 in regione sono aumentati. Emerge dal report della
segreteria regionale della Fillea-Cgil, il sindacato dei
lavoratori edili, diffuso dal segretario Vincenzo Maio in vista
dello sciopero nazionale della categoria previsto per oggi. Nel
2018 ci sono state 73 vittime del lavoro, 13 in più del 2017; 37
decessi su 73 sono avvenuti a Napoli e provincia, 15 a Salerno,
15 a Caserta, 4 ad Avellino e 2 a Benevento. Già 13 le morti
"bianche" nel 2019, con Napoli maglia nera (sette decessi),
seguita da Caserta (4), Benevento (1) e Avellino (1). Sul fronte
occupazionale, in Campania il settore delle costruzioni, che
rappresenta circa 8% della forza lavoro, negli ultimi dieci anni
ha perso circa 50mila posti di lavoro.
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