Si presentava come un consulente
finanziario ma, nei fatti, era un usuraio. E' così che nella sua
trappola ha fatto cadere anche una vedova napoletana: in
difficoltà economiche, dopo la morte del marito, la donna ha
chiesto un prestito di 1400 euro, ignara che avrebbe dovuto
pagare tassi del 500%. Un caso, il suo, non l'unico. Al vaglio
dei carabinieri ci sarebbero altre 40 probabili vittime.
Storia di usura e di violenze, quella scoperta nel quartiere
Secondigliano di Napoli. E' quando la donna ha mostrato
difficoltà nella restituzione dei soldi che l'uomo, un ex
consulente finanziario, ha iniziato ad essere violento. Le ha
chiesto di firmare dei fogli per chiedere un prestito di 5mila
euro e ha minacciato di farle del male se non l'avesse fatto.
Non solo, voleva costringere la donna a convincere la figlia a
fare lo stesso. Durante una perquisizione nella sua abitazione i
militari hanno sequestrato un libro di appunti con circa una
quarantina di richieste di apertura di prestiti.
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