Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ucciso e discarica nel 2015, un arresto

Ucciso e discarica nel 2015, un arresto

Per omicidio Chafai Abdelmadij ordinanza per Salvatore Sembianza

NAPOLI, 06 dicembre 2017, 15:15

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per l'omicidio di Chafai Abdelmadij, avvenuto alla periferia di Napoli nel giugno del 2015, gli agenti della squadra mobile della questura di Napoli hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare a Salvatore Sembianza, già detenuto per altro. Sembianza è accusato di omicidio, porto e detenzione di arma da fuoco, distruzione e soppressione di cadavere. Il delitto sarebbe stato commesso con un rappresentante del clan Mazzarella, diventato collaboratore di giustizia.
    Le indagini, coordinate dalla Direzione Investigativa Antimafia hanno consentito di ricostruire la dinamica, il movente e le modalità esecutive del fatto di sangue.
    La vittima,secondo la ricostruzione degli investigatori, fu attirata da Sembianza presso un'abitazione nel quartiere ai Poggioreale. Il collaboratore esplose due colpi di arma da fuoco alla tempia del cittadino tunisino. Il cadavere fu riposto in una busta e poi bruciato ed abbandonato in un discarica di San Pietro a Patierno.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza