Non poteva sedersi a tavola, perché
non ritenuta all'altezza. Angela, nome di fantasia, 40 anni,
doveva solo servire. Se le figlie tornavano tardi da scuola
veniva picchiata, perché la colpa era sua visto che non era
riuscita ad educarle bene. Ieri Angela, della zona di Porta
Capuana, stava per essere uccisa da chi - il compagno, di 45
anni - da due anni ha fatto vivere nel terrore l'intera
famiglia. Era armato di coltello e martello e solo una
telefonata anonima e l'intervento della Polizia ha evitato la
tragedia. Ad una poliziotta, Angela ha avuto il coraggio di
raccontare la sua storia. Lei che anche quando gli agenti hanno
bussato alla porta ha negato che fosse successo qualcosa. Dietro
Angela c'era lui che impugnava un coltello minacciandola di
stare zitta. Ma i poliziotti lo hanno sentito.
Madre di cinque figli, tre femmine e due maschietti più
piccoli di sedici e otto anni, frutto di due matrimoni
precedenti, Angela ha portato allo scoperto quanto subiva.
L'uomo è stato arrestato.
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