Sei persone sono indagate, con
l'ipotesi di accusa di peculato, nell'ambito di indagini sulla
villa "La Colombaia" di Ischia (Napoli), appartenuta a Luchino
Visconti e attualmente di proprietà del Comune di Forio di
Ischia. Tra le persone iscritte nel registro degli indagati
figura anche Massimo Bottiglieri, noto gioielliere, che dal 2009
al 2014, ha ricoperto l'incarico di presidente del Consiglio
direttivo della Fondazione che gestiva la villa. Le altre cinque
persone, nel 2011, hanno avuto rapporti con la Fondazione: si
tratta dell'imprenditore edile Alessandro Sbrogna;
dell'elettricista Francesco Calise; dell'imbianchino Pasquale
Caradente; l'imprenditore Ciro Savio e il ristoratore di Forio
Pasquale Elia.
L'inchiesta è scattata dopo una denuncia anonima, risalente
al 2012, inerente ai lavori in corso ne "La Colombaia". Vennero
apposti i sigilli al cantiere che poco dopo venne anche
dissequestrato.
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