''Resto qui ad Ischia, non
ho nessuna intenzione di andarmene, e ai turisti che scappano o
disdicono le prenotazioni dico che non è giusto: l'isola non è
un campo di 'morti e macerie', e ha bisogno del turismo come ne
hanno bisogno le Marche o l'Umbria terremotate''. Elisa Di
Francisca, la campionessa jesina di fioretto, quando parla di
terremoto sa di cosa parla. E' diventata mamma di Ettore, avuto
dal compagno Ivan Villa, il 30 luglio scorso. Il bimbo è nato a
Napoli, e ''una settimana dopo ci siamo trasferiti tutti ad
Ischia'', dove Villa ha una casa. ''La scossa qui l'abbiamo
sentita ma non molto forte - spiega Elisa all'ANSA -, non come
quelle di un anno fa nelle Marche. Ci sono state due vittime,
alcuni crolli certo, ma lo scenario non è quello di un'ecatombe
come potrebbe sembrare dai Tg. Ed è triste - conclude - vedere
le file agli imbarchi di chi vuole andarsene via a tutti i
costi''. Lei lascerà Ischia a settembre. Prossimi impegni? ''Per
ora fare la mamma, poi si vedrà'''.
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