Il loro volto era
completamente coperto da un velo. E così il comandante della
nave della società Medmar, partita da Ischia e diretta a Napoli,
ha chiesto l'intervento dei carabinieri per controllarle. Poche
ore dopo, però, è scattata la polemica e sono anche arrivate le
scuse dell'assessore alla Cultura del Comune di Ischia, che su
Facebook ha scritto: "Alle signore che, solo per il fatto di
indossare il velo, hanno dovuto subire una perquisizione, in una
circostanza che non si può far rientrare in quella necessaria
dei normali controlli, ma che si deve al diffuso clima di
allarmismo, le mie scuse personali come ischitano e come
assessore alla Cultura del Comune d'Ischia".
Le due donne, marocchine, sono sorelle e risiedono a Serrara
Fontana. "Abitiamo su un'isola che deve le sue fortune allo
spirito di accoglienza e di ospitalità, doni ricevuti in
eredità, da preservare con tutte le nostre forze, soprattutto in
questo tempo presente", ha sottolineato l'assessore Ronga su Fb.
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