Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Arrivano preti francesi, messa vietata

Arrivano preti francesi, messa vietata

Petizione al cardinale Sepe contro divieto messa in latino

NAPOLI, 16 novembre 2016, 12:14

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Minacciano di rivolgersi al Papa ed annunciano "iniziative pubbliche" un gruppo di fedeli della chiesa di S. Maria del Soccorso, a Napoli, ai quali è stato vietato dalla Curia di assistere alla Messa in latino celebrata da sacerdoti che non siano appartenenti ad un Istituto religioso francese. I fedeli, oltre 50 persone, hanno sottoscritto una petizione al Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe, chiedendo il suo intervento. "Per circa un anno e mezzo - scrivono i fedeli, riuniti nel "Coetus fidelium" (Gruppo Stabile di fedeli) "S.
    Andrea di Avellino" - abbiamo garantito la continuità delle celebrazioni della Liturgia tradizionale nella chiesa di S.
    Maria del Soccorso grazie ai sacrifici nostri e di due sacerdoti italiani residenti a Roma... la Curia diocesana ha inviato due sacerdoti francesi, di fatto esautorando completamente il nostro Gruppo Stabile". Inoltre ci è stato riferito che i due sacerdoti nostri cappellani 'non devono più mettere piede a Napoli".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza