Un intervento di laserlipolisi
(rimozione del grasso in eccesso mediante sonde che lo bruciano)
non è senza rischi e non deve essere eseguito su pazienti che
abbiano gravi patologie. E' quanto afferma l' "Associazione
Italiana di Chirurgia Plastica Estetica" (Aicpe), a proposito
della morte del 65 enne, napoletano, A.R., manager del settore
farmaceutico, avvenuta il 14 marzo per complicazioni successive
ad un intervento di laserlipolisi praticatogli in un Centro
estetico del quartiere Posillipo. "La laserlipolisi - afferma l'
Aicpe - viene frequentemente pubblicizzata come un intervento di
medicina estetica quindi pressoché privo di rischi. Questo non è
vero. Il 65 enne risultava affetto da cirrosi epatica Hcv
correlata e nessuno specialista preparato e di buon senso
avrebbe sottoposto questo paziente ad alcun tipo di intervento"
A.R. morì 20 giorni dopo l' intervento praticatogli dalla
titolare di un Centro estetico che glielo aveva presentato come
di routine.
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