Agli agenti che lo hanno bloccato a
Napoli dopo un tentativo di rapina ha detto che aveva agito
perché aveva fame. In tasca aveva solo un euro. Così in manette
è finito un cittadino ucraino di 43 anni. I poliziotti hanno
avuto una segnalazione per una rissa e giunti in via Carriera
Grande hanno saputo che un uomo si aggirava con una pistola.
Raccolte le prime testimonianze i poliziotti hanno perlustrato
la zona scorgendo, in piazza Nolana, un uomo che corrispondeva a
quello descritto. Lo hanno seguito mentre entrava in un negozio
di alimentari ed estraeva l'arma puntandola contro la persona
che era alla cassa. Uno degli agenti è riuscito a disarmarlo. La
pistola è risultata un'arma giocattolo, priva del tappo rosso.
L'uomo, infatti, si è giustificato dicendo agli agenti che era
stato costretto nel tentare una rapina perché non mangiava da
giorni.
Successivamente è stato accertato che sotto altro nome era
destinatario di un provvedimento per la carcerazione, dovendo
espiare 6 mesi di reclusione.
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