"L' euro? Non ci sono più dubbi sul
fatto che non possa più reggere e la stessa UE è in bilico. Il
vero nodo da sciogliere è come risolvere i problemi creati dalla
fine della moneta unica". Questo il giudizio dell' economista ed
ex ministro dell' Industria Paolo Savona, che ha presentato a
Napoli il suo libro "Dalla fine del laissez-faire alla fine
della liberal-democrazia"."Il dibattito che si è svolto
indirettamente tra la Bce di Draghi e la Germania di Schauble lo
testimonia - ha aggiunto Savona - sono reduce da un convegno ad
Oxford. Danno tutti per spacciato l' euro ed in bilico lo stesso
Mercato comune. Ma anche se si volesse tentare di mantenere la
moneta unica è evidente che occorrerebbe un nuovo accordo
intraeuropeo. "In caso di fine dell' euro tutti i contratti
andrebbero rideterminati e ciascun Paese avrebbe il potere di
ridefinire il valore della moneta. E poi c'è il problema di
fondo: chi è il responsabile del passivo della BCE, che nel
corso del 2016 raggiungerà la cifra di 4 mila miliardi".
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