/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pm, condanne "paranza bimbi", poi lavoro

Pm, condanne "paranza bimbi", poi lavoro

Requisitoria nel processo con con rito abbreviato davanti al gup

NAPOLI, 10 febbraio 2016, 17:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Vanno condannati valutando però attentamente l'entità della pena per fare in modo che "una volta usciti dal carcere possano tornare a fare il lavoro dei padri e dei nonni" recidendo per sempre i rapporti con la criminalità. E' la richiesta che il pm della Dda di Napoli Henry John Woodcock ha avanzato nel corso della requisitoria al processo contro il cosiddetto "clan dei bimbi", un gruppo di giovani del centro antico di Napoli, attivi tra Forcella, la Maddalena e i Tribunali, protagonisti di una sanguinosa faida di camorra per il controllo delle attività illecite, in particolare estorsioni e traffico di droga.
    Sono 41 gli imputati processati con rito abbreviato nell'aula bunker di Poggioreale davanti al gup Nicola Quatrano.
    Molti di loro - ha ricordato Woodcock - sono figli di onesti commercianti e artigiani del quartiere, tra gli imputati figura anche il figlio del titolare di una bottega di presepi nella celebre via San Gregorio Armeno.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza