"Se quelle frasi sono state dette non
capisco la giustificazione di Sarri, cioè che quelle cose devono
rimanere in campo. Sarri è intelligente e sa che non si possono
circoscrivere quelle cose a un discorso di campo altrimenti non
si finisce mai".
Così il presidente del Coni, Giovanni Malago', sulla presunta
frase omofoba che Maurizio Sarri avrebbe rivolto a Roberto
Mancini ieri e sulla spiegazione data dal tecnico partenopeo
("Sono cose di campo...") subito alla fine del quarto di finale
di Coppa Italia giocato ieri al San Paolo.
"Però mi sembra che si è scusato e spero che presto si diano
la mano. È stato probabilmente un momento, chiaro che quel tipo
di spiegazione non può essere condivisa", ha aggiunto il numero
uno dello sport italiano. "Personalmente non lo conosco -
conclude - ma come allenatore mi piace moltissimo. Lo trovo la
vera novità tecnica oltre a Sassuolo ed Empoli nel nostro
campionato".
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