Avrebbe ritardato di 30-40 minuti
un parto cesareo, cagionando lesioni gravissime alla neonata che
era prematura.
É questa l'accusa contestata dalla Procura di Santa Maria
Capua Vetere (Caserta) a carico della ginecologa Amelia Forte
che il 30 settembre prossimo, sei anni dopo la nascita,
comparirà davanti al giudice monocratico. Una vicenda
giudiziaria complessa, dipanatasi tra tre perizie mediche di
parte e due richieste di archiviazione della Procura.
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