Il vescovo di Acerra (Napoli),
mons. Antonio Di Donna, ha criticato uno slogan pubblicitario -
"stiamo scrivendo un'altra storia" - utilizzato dalla società
A2A che gestisce l'inceneritore del comune del Napoletano.
"Andate a dire alla mamma di Nello (ventenne morto per un
tumore allo stomaco, ndr) che 'stiamo scrivendo un'altra storia'
- ha detto dall'altare - o che non esiste la certezza di una
connessione tra inquinamento ambientale e le tante morti per
tumore nella nostra città".
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