"La Caritas e la Cei sono attivate per le fasi di accoglienza e di accompagnamento". É quanto ha detto monsignor Antonio De Luca, vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, nel Salernitano, anch'egli presente al Porto di Salerno dove continua lo sbarco dei migranti dalla Nave Etna della Marina Militare Italiana, attraccata stamattina.
"E' un arrivo massiccio di persone - ha aggiunto - che rivendicano una dignità di vita e che fuggono dalle violenze e dalle guerre". Intanto, nel piazzale antistante il molo 10, iniziano ad arrivare i pullman che provvederanno al trasferimento dei migranti. In un deposito poco distante, vengono prestate le prime cure a bambini e donne incinte.
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