Nessuna nuova vittima in
Calabria (conteggio fermo a 539) e numero giornaliero di casi
positivi che scende a 191, ieri erano 256. Si tenta di tirare un
po' il fiato, nella regione, anche grazie alle notizie che
giungono dal fronte dei ricoveri nei reparti di area medica -7
(305) mentre le terapie intensive si confermano stabili (24). La
provincia di Reggio Calabria non cede il primato dei contagi
giornalieri con 97, seguita da quella di Catanzaro (57); poi ci
sono Cosenza con 23, Vibo Valentia con 14 e Crotone che è a
quota zero.
La positività di una paziente ha indotto le autorità a
sospendere i ricoveri nel reparto di Chirurgia dell'ospedale di
Castrovillari. La donna che era stata ricoverata dopo l'esito
negativo di un tampone rapido, durante la degenza ha ricevuto il
responso del test molecolare, effettuato dall'Asp,positivo.
Nemmeno il carcere rimane immune dal contagio. A Vibo Valentia
ci sarebbero una decina di positivi tra detenuti e personale
della polizia penitenziaria. I contagiati sono stati posti
immediatamente in isolamento; avviate dal Dap tutte le
procedure previste dal protocollo di sicurezza.
In tema di vaccini l'ultimo posto della Calabria nella
graduatoria delle somministrazioni non preoccupa il presidente
facente funzioni, Nini Spirlì."La Calabria rimane ultima nelle
somministrazioni dei vaccini perché - dice - ha necessità di
recuperare dal momento che, quando sono arrivati le prime dosi,
il Governo contemporaneamente ha chiesto al Commissario ad acta
per la sanità e al presidente della Regione di cambiare tutti i
direttori generali di Aziende ospedaliere e sanitarie. Posso
dire, però, che nonostante non sia bella la maglia nera con
quello che sta succedendo in questo momento con Pfizer, essere
riusciti a tenere qualche fiala in più ci sta tornando anche
utile".
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