/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Detenuto con micro cellulare a Cosenza

Detenuto con micro cellulare a Cosenza

Sappe, introduzione piccoli telefoni sempre più frequente

COSENZA, 08 ottobre 2019, 17:50

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un micro cellulare è stato scoperto all'interno del carcere di Cosenza dalla polizia penitenziaria.
    Lo rendono noto Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del Sappe e Damiano Bellucci, segretario nazionale.
    L'operazione, che si è svolta nella giornata di sabato, ha permesso il rinvenimento del minuscolo telefonino che era occultato nelle parti intime da un detenuto e che poteva essere usato per comunicazioni non autorizzate con l'esterno.
    Nella casa circondariale di Cosenza, lo scorso 30 settembre, erano presenti 236 detenuti di cui 69 stranieri. "Questo episodio - affermano i sindacalisti - riporta all'attenzione la problematica, peraltro comune a tutti gli istituti penitenziari, dell'introduzione e del possesso di micro cellulari, che oramai hanno dimensioni sempre più ridotte, da parte dei detenuti. Ci auguriamo che al più presto, il personale del Corpo di polizia penitenziaria venga dotato di apposite strumentazioni per contrastare questo fenomeno".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza