/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Confiscati beni 10 mln a imprenditore

Confiscati beni 10 mln a imprenditore

Sentenza emessa da Gip Lamezia in processo con rito abbreviato

LAMEZIA TERME (CATANZARO), 18 maggio 2018, 13:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Gip di Lamezia Terme, Valentina Gallo, ha condannato a tre anni di reclusione, a conclusione del processo col rito abbreviato, l'imprenditore Giuliano Caruso, accusato di usura aggravata ai danni di un altro imprenditore.
    Contestualmente il Gip ha disposto nei confronti di Caruso la confisca di beni per oltre dieci milioni di euro. Caruso é stato assolto dal reato di esercizio abusivo del credito.
    Il pubblico ministero, Emanuela Costa, aveva chiesto la condanna di Caruso a 4 anni e 8 mesi di reclusione, mentre i difensori dell'imprenditore, Francesco Gambardella ed Antonio Larussa, ne avevano chiesto l'assoluzione perché il fatto non sussiste.
    Le indagini che avevano portato al rinvio a giudizio dell'imprenditore erano state condotte dal Gruppo di Lamezia Terme della Guardia di finanza. Caruso fu coinvolto nell'operazione "Turpe lucrum" insieme ad altre cinque persone che sono state rinviate a giudizio e per le quali il processo si svolgerà con rito ordinario.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza