Tutto esaurito, risate e applausi
a scena aperta al Rendano di Cosenza per le due repliche della
commedia "Il Pomo della discordia" scritta, diretta e
interpretata da Carlo Buccirosso e proposta nell'ambito della
rassegna L'Altro Teatro.
La vicenda, sostenuta da un testo frizzante e dinamico, gioca
con il mito greco della mela lanciata dalla dea Eris sul tavolo
del banchetto di nozze tra Peleo e Teti, trattando il tema
dell'omosessualità. Il registro è quello della farsa che, con
leggerezza, tratteggia le storture di una morale comune ipocrita
e politically correct.
Buccirosso indossa i panni del notaio Tramontano, un borghese
intollerante e incapace di accettare l'omosessualità del figlio,
che svela poi una sorprendente tenerezza paterna. Assieme a
Buccirosso ci sono la cantante e attrice Maria Nazionale, che
interpreta la moglie del notaio, e un cast molto affiatato e di
livello. Uno spettacolo che riporta agli anni d'oro della
commedia napoletana esilarante ma dal retrogusto amaro.
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