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Genitori bimbi malati in beni confiscati

Genitori bimbi malati in beni confiscati

Due edifici destinati da Comune ad associazioni progetti sociali

REGGIO CALABRIA, 18 novembre 2017, 15:27

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Comune di Reggio Calabria ha stipulato una convenzione con la Regione per la destinazione di due immobili assegnati dall'Agenzia nazionale per i beni confiscati, ad associazioni che si occupano di progetti sociali di accoglienza alle famiglie dei bambini ricoverati presso il nosocomio cittadino. Lo ha affermato il vice sindaco della Città Metropolitana Riccardo Mauro nell'incontro al Grande ospedale metropolitano, alla presenza del direttore generale Frank Benedetto e dell'assessore alle Politiche sociali Lucia Nucera, in occasione della Giornata mondiale della Prematurità. "Si tratta - ha aggiunto - di due immobili ubicati a pochi passi dall'Ospedale, da destinare a scopo abitativo, per supportare i genitori che vengono da fuori per assistere i loro bambini durante il percorso di cura, a volte lungo anche diversi mesi, all'interno del reparto di Terapia Intensiva Neonatale. Credo sia un passo in avanti concreto ed importante che ci consente di andare incontro alle esigenze delle famiglie".
   

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