Una piacevole serata
trascorsa in compagnia di un attore di grande spessore e con
l'innata dote di "catturare" l'attenzione del pubblico e
condurlo nei cieli dorati della poesia. Michele Placido ha
aperto da par suo la stagione del Teatro Comunale di Soverato,
rilanciato grazie all'impegno del sindaco, Ernesto Alecci, e del
consigliere delegato alla Cultura e Spettacolo, Emanuele
Amoruso.
Per la ripartenza della stagione teatrale, dopo sette anni di
assenza, Alecci ed Amoruso si sono affidati ad un "mostro sacro"
come Michele Placido, che ha messo in scena "A lezione da
Placido... di cinema, teatro e poesia". Spalleggiato da due
esponenti di punta della grande scuola musicale napoletana, il
cantante Gianluigi Esposito ed il chitarrista Antonio Saturno,
Placido ha recitato testi di Neruda, Leopardi, D'Annunzio e
Trilussa, molto apprezzati dal pubblico. Perché il talento, come
ha detto lo stesso Placido, "o si ha o non si ha e non si può
inventare". E lui ne é la prova vivente.
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