Dal
prossimo 4 aprile, nella Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi si
potrà tornare a svolgere processioni religiose dopo lo stop,
durato quasi due anni, imposto dal vescovo Francesco Milito in
seguito al presunto "inchino" - un dondolamento dell'effige
sacra - rivolto verso la casa del presunto boss Beppe Mazzagatti
in occasione della processione della Madonna delle Grazie della
frazione Tresilico, svoltasi a Oppido nel luglio 2014. E' stato
lo stesso vescovo mons. Milito ad approvare un documento col
quale si autorizzano di nuovo le processioni. La prima
processione a tornare sarà quella della Madonna dell'Annunziata,
protettrice della Diocesi, in programma il 4 aprile a Oppido. Si
sono svolti regolarmente, perché autorizzati già lo scorso anno,
i riti pasquali. Nell'atto di mons. Milito, che ha validità 3
anni, dopo i quali sarà fatta una verifica, si parla anche della
preparazione dei componenti i Comitati che organizzano le feste
e dei portatori delle effigi sacre.
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