Teatro Politeama di Catanzaro
gremito ed applausi a scena aperta per la messa in scena di "Una
famiglia...quasi perfetta", di e con Carlo Buccirosso, che dopo
il successo della sua interpretazione nel film Premio Oscar "La
grande bellezza", di Paolo Sorrentino, fornisce un'ottima prova
nel ruolo del padre che, una volta riacquistata la libertà dopo
avere scontato 22 anni di carcere per avere ucciso la moglie,
decide di riprendersi il figlio, che era stato adottato. Il
ragazzo, affetto una malattia che ne ha pregiudicato la crescita
e che dimostra dunque molto meno dei suoi quasi 30 anni, é stato
bene accolto nella famiglia adottiva, che lo adora e non vuole
dunque separarsene. Tra momenti di grande comicità ed altri
densi di commozione, si dipana il racconto narrativo fino alla
decisione finale di Salvatore Troianello, il personaggio
interpretato da Buccirosso, di rinunciare ad ogni pretesa sul
figlio e lasciarlo quindi ai genitori adottivi. Ottima prova
interpretativa da parte di tutti gli attori.
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