Dopo l'"annus horribilis" 2013,
cominciano a manifestarsi, nel 2014, anche in Calabria, i primi,
timidi, segnali di attenuazione della crisi. E' quanto emerge
dal rapporto su "L'economia della Calabria" della Banca d'Italia
illustrato a Catanzaro. Se è vero che la crisi non molla la
presa - è stato spiegato - con il Pil regionale diminuito
dell'1,8%, meno dell'anno precedente, affiorano comunque segnali
di "cauto ottimismo". L'occupazione segna una lieve crescita
(0,8%).
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