"Cultura, educazione alimentare,
ambiente e salute devono diventare i temi chiave per orientare
le nostre politiche, affinché dopo la carta di Milano, che ha
affermato il diritto al cibo come diritto umano fondamentale, si
possa arrivare, dopo l'anno del cibo che sarà il 2018, a una
carta di Matera nel 2019 di cui dovremmo definire nei prossimi
mesi i contenuti, nel rispetto di alcuni indirizzi prioritari".
Così l'assessore lucano all'agricoltura, Luca Braia, a margine
della riunione della Commissione politiche agricole che si è
tenuto oggi a Matera, che proprio nel 2019 sarà Capitale europea
della Cultura.
Secondo Braia, "nella sfida di investire di più e meglio sia
sull'uso razionale del bene terra e delle risorse naturali e
sull'uso consapevole del cibo per contrastare lo spreco
alimentare, il comparto agricoltura gioca un ruolo chiave per
chi il cibo lo produce e per chi lo consuma, per chi ne ha un
surplus e chi invece ne ha necessità".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA