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Il vescovo di Melfi in Procura

Il vescovo di Melfi in Procura

Ascoltato su 'tangente pagata per un posto in indotto Fca'

POTENZA, 18 maggio 2017, 18:54

Redazione ANSA

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Il vescovo di Melfi (Potenza), monsignor Gianfranco Todisco, è stato ascoltato in Procura, nel capoluogo lucano, in relazione a quanto detto nel corso di un convegno su "giovani e lavoro", durante il quale ha riferito di aver saputo che qualcuno ha pagato una "tangente" per ottenere un posto in un'azienda dell'indotto dello stabilimento di Melfi della Fca, dove si producono Jeep "Renegade" e "500X".
    Il presule è entrato nel Tribunale di Potenza intorno alle ore 16.30. L'incontro con il Procuratore di Potenza, Luigi Gay, è durato circa un'ora e in seguito monsignor Todisco ha lasciato il Palazzo di Giustizia da un'uscita secondaria. Prima di incontrare i magistrati, ha spiegato di essere stato convocato, e di voler ripetere quanto detto durante il convegno, ricordando che la vicenda si riferisce solo al settore dell'indotto, e di voler "rispondere a tutte le domande che mi farà il procuratore", ma di non sapere "i nomi e i cognomi", perché "le persone hanno paura di parlare".
   

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