Passione, fede, tradizione e tanta
partecipazione sin dalle prime ore del giorno hanno
caratterizzato a Matera l'avvio della festa in onore della
Protettrice, Maria Santissima della Bruna, con la processione
detta "dei Pastori", lungo le strade del centro e dei rioni
Sassi tra fuochi pirotecnici, preghiere, foto ricordo, figuranti
con greggi e asinello al seguito e magliette con ricordi e
simboli della Festa. Sono state oltre 15 mila le persone, tra
devoti, giovani e turisti, che hanno partecipato alla
processione e apprezzato i colori e i sapori di un evento che si
conclude a notte inoltrata, con un rituale che si ripete da 627
anni tra storia religiosa (la ricorrenza della Visitazione) e la
leggenda incentrata su una bella fanciulla, la madonna della
Bruna, comparsa ad un carrettiere che l'accompagnò all'ingresso
della città. In serata, l'assalto al carro trionfale, in
concomitanza con la partita Germania-Italia, che però non
influirà sulla tradizione.
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