Dopo il ritrovamento del cadavere
di Elisa Claps, Annalisa Lo Vito - una delle due donne delle
pulizie della Chiesa della Trinità - non ha più lavorato per la
Curia ("che mi pagava 'in nero'") perché ce l'aveva "con i
sacerdoti, in particolare con don Wagno, che 'ci hanno messo in
mezzo', incolpandoci di aver visto un cadavere che non abbiamo
mai visto". E' la testimonianza della donna durante un'udienza
del processo in cui è imputata insieme alla madre per false
dichiarazioni al pm.
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