- Vietare l'uso del gas naturale nelle case per contribuire alla lotta al cambiamento climatico.
E' l'idea di Bellingham, cittadina nello stato di Washington, per centrare l'obiettivo di azzerare le sue emissioni. Si tratta di una mossa estrema che ha scatenato un ampio dibattito fra i cittadini e che si scontra con la tendenza in atto nel governo federale a screditare il cambiamento climatico e l'aumento delle temperature. Il gas naturale è stato considerato per anni l'alternativa pulita all'elettricità creata dal carbone. Ma di recente il suo processo produttivo ha sollevato perplessità fra gli ambientalisti, il cui obiettivo non è solo ridurre l'inquinamento ma anche rallentare l'aumento delle temperature.
Lo scorso anno Berkeley, in California, è divenuta la prima città negli Stati Uniti a vietare l'uso di gas naturale nei palazzi nuovi, quelli appena costruiti. Bellingham intende invece spingersi oltre e vietarlo negli edifici nuovi e in quelli vecchi. Non è ancora chiaro se il consiglio comunale di Bellingham ha i voti necessari per approvare la misura, ma la battaglia con la lobby dell'industria energetica è già iniziata.
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