I sistemi alimentari mondiali
dipendono dalla biodiversità. E' il messaggio lanciato dal
direttore generale della Fao, Qu Dongyu, aprendo un incontro dei
lavori della Convenzione sulla Diversita' Biologica (Cbd)
ospitata a Roma.
"Tutti i nostri alimenti sono prodotti con modalità che
prevedono una certa trasformazione dell'ambiente che vanno
monitorate con attenzione", ha detto il direttore generale, nel
precisare che l'agricoltura e i sistemi alimentari sono "il
cuore del concetto di sviluppo sostenibile". Qu ha espresso
quindi il suo augurio affinché si possano ottenere risultati
concreti da poter concordare alla Conferenza Onu sulla
Biodiversita' di Kunming; i lavori previsti in Cina nell'ottobre
2020 stabiliranno, infatti, le attivita' per i prossimi 10 anni.
"La biodiversità è fondamentale per gli ecosistemi e per gli
esseri umani ed è alla base della diversità alimentare", ha
spiegato Qu, segnalando la grande sfida di nutrire oltre 9
miliardi di persone nel 2050, garantendo un'alimentazione sana
ed evitando lo sovrasfruttamento delle risorse naturali. Il
direttore generale ha sottolineato infine l'impegno negli anni
delle Nazioni Unite a favore della conservazione della
biodiversita', tra cui il 'Codice di condotta per la pesca
responsabile', il 'Trattato Internazionale sulle Risorse
Fitogenetiche per l'Alimentazione e l'Agricoltura e i prodotti
della conoscenza' e il rapporto pubblicato l'anno scorso sullo
'Stato della biodiversita' mondiale per l'alimentazione e
l'agricoltura'.
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