Sono i governi, piuttosto che la Bce
attraverso l'incentivo degli acquisti di bond, ad essere in
prima linea sugli investimenti nella green economy: a dirlo in
una lettera ad alcuni europarlamentari è la presidente della BCe
Christine Lagarde, facendo un parziale dietrofront dopo aver
suggerito in precedenza che la politica monetaria potrebbe
svolgere un ruolo chiave.
Ridurre gli incentivi agli investimenti inquinanti, e
premiare invece tecnologie e modelli di business più
sostenibili"è in primo luogo un compito dei governi
democraticamente eletti e delle autorità pubbliche", scrive
Lagarde. "Le misure fiscali sul carbone sono lo strumento
ottimale".
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