Più tasse per le persone e le
aziende che hanno guadagnato di più con la pandemia in segno di
solidarietà nei confronti di coloro che sono stati più colpiti
dal Covid e per aiutare la ripresa economica. È la proposta del
Fondo Monetario Internazionale per ridurre le disuguaglianze
esacerbate dal virus e rilanciare un'economia più forte e
inclusiva.
Un'imposta "temporanea" sui redditi alti e sul patrimonio
aiuterebbe ad "accumulare le risorse necessarie per migliorare
l'accesso ai servizi di base e rafforzare le reti di sicurezza
sociale", afferma il Fondo che, nel Fiscal Monitor, invita i
paesi anche a procedere con una riforma del sistema di
imposizione fiscale sia a livello nazionale sia a livello
internazionale. In questo quadro, l'istituto di Washington
ribadisce il proprio sostegno alla proposta americana al G20 di
una minimum tax globale sulle multinazionali per evitare una
"corsa al ribasso" ed evitare che la concorrenza fra i paesi si
giochi solo sul fronte delle tasse.
"Le nostre entrate fiscali sono ai livelli più bassi in
generazioni e se continueranno a scendere avremo meno soldi da
investire in strade, ponti, banda larga e ricerca e sviluppo.
Scegliendo di competere sulle tasse, abbiamo dimenticato i
lavoratori e le nostre infrastrutture", spiega il segretario al
Tesoro Janet Yellen, sottolineando che il piano Biden per le
infrastrutture da da 2.250 miliardi di dollari, e le sue
modalità di finanziamento, sono una politica "win-win", in cui
vincono tutti.
La ricetta di investimenti americana riscuote il consenso
del direttore generale del Fondo, Kristalina Georgieva, secondo
la quale i governi devono procedere con gli investimenti
pubblici, soprattutto verdi, da finanziare con "una tassazione
progressiva e un accordo internazionale su temi come la minimum
tax per le aziende". E in una tassazione progressiva si
inserisce un aumento delle tasse sui ricchi non tanto per
risanare i conti pubblici ma per aumentare la coesione sociale,
rafforzando la percezione che "tutti contribuiscono agli sforzi
necessari per la ripresa dal Covid", dice Vitor Gaspar,
responsabile del Fiscal Monitor, con il Financial Times. Oltre
ai redditi più alti, i governi potrebbero considerare tasse sui
profitti in "eccesso" delle società".
"Tasse sul patrimonio potrebbero essere considerate", anche
se presentano delle difficoltà nell'attuazione, spiega il Fondo
sottolineando come a suo avviso la necessità più urgente è
battere la pandemia.
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