"Dare alle imprese abruzzesi la
possibilità di entrare sulla scena internazionale e di aprirsi
ai mercati europei per combattere la crisi e vincere la sfida
della globalizzazione". Così il presidente della Regione, Gianni
Chiodi, ha introdotto la Comunità delle imprese promossa
dall'ARE, l'assemblea delle regioni d'Europa, presentata questo
pomeriggio a Pescara. L'iniziativa ha l'obiettivo di creare un
network che, in forza del legame tra partner privati e le
Regioni d'Europa, sia in grado di migliorare la competitività
delle aziende aderenti, rafforzando la loro immagine all'estero
e intercettando le svariate possibilità legate ai fondi europei.
La Comunità delle Imprese si compone di 25 cofondatore
privilegiati ed altri componenti del settore privati. Sarà
coinvolta nel lavoro quotidiano dell'Are dando così la
possibilità ai componenti di estendere le loro reti e di
migliorare la loro particolarità e immagine di mercato avendo
accesso a innumerevoli incontri a livello regionale e
internazionale. Chiodi ha ricordato come "il sistema
imprenditoriale abruzzese debba essere supportato per superare
le difficoltà legate all'allargamento dei mercati. Lo sviluppo -
ha aggiunto - passa attraverso il consolidamento di strategie di
progettazione su vasta area e sulla cooperazione di scambio. Di
qui la necessità che la Regione Abruzzo continui a promuovere
iniziative e programmi di lavoro che hanno il merito di dare una
risposta concreta e incisiva alla crisi economica. Per le
imprese aderire a questa comunità significa entrare in contatto
potenziale con oltre 30 mila responsabili regionali, compresi i
leader politici di circa 230 regioni di 35 paesi. Un'occasione
importante per crescere e affermarsi fuori dai propri confini".
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