Si chiude con una citazione di
Sandro Pertini l'intervento del presidente del Consiglio
regionale d'Abruzzo Giuseppe Di Pangrazio durante la "Prima
giornata della trasparenza del Consiglio regionale
dell'Abruzzo", celebrata all'Aquila con un convegno su "Accesso
civico e privacy".
"La corruzione, scriveva Pertini nel 1979, è una nemica della
Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza nessuna
attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per
ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici
di questi corrotti". Di Pangrazio, facendo sue queste parole, ha
evidenziato i valori attraverso i quali è stata impostata la
gestione dell'Assemblea regionale in questi anni: buona
amministrazione, onestà e trasparenza.
Gli altri interventi hanno approfondito il rapporto tra
diritto di accesso e tutela della riservatezza dei dati alla
luce della recente disciplina introdotta dal Regolamento Europeo
n. 679 del 2016 (Regolamento Generale per la protezione dei dati
personali) e dal Decreto legislativo 97/2016 in materia di
accesso civico generalizzato. Sono intervenuti all'incontro
Ippolito Piazza, docente all'Università di Firenze; Giovanni
Guerra, esperto legale in privacy e protezione dati; Fabrizio Di
Carlo, Difensore civico regionale; Walter Bonaldi, Responsabile
protezione dati del Consiglio regionale. L'evento è stato
moderato da Silvana De Paolis, responsabile per la prevenzione
della corruzione e per la trasparenza del Consiglio che ha
illustrato l'attività e i servizi svolti dall'amministrazione
regionale, con particolare riferimento alle sezioni del sito
istituzionale dedicate alla trasparenza.
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