La prossima seduta del Consiglio
regionale si terrà lunedì 2 luglio con inizio dei lavori alle
ore 11. L'Assemblea si riunirà nell'aula consiliare "Sandro
Spagnoli" del Palazzo dell'Emiciclo all'Aquila. La seduta si
aprirà con le interrogazioni del consigliere Luciano Monticelli
sull'attuazione del "Master Plan PRISMA" e del consigliere Mauro
Febbo sulla deliberazione di Giunta in tema di "welfare
aziendale pubblico e privato". A seguire si svolgeranno le
seguenti interpellanze: "Distretto sanitario di Montesilvano
(PE)" (Pettinari); "Interventi di valorizzazione e sviluppo
turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di
borghi di aree interne" (Febbo); "Norme per il riconoscimento ed
il sostegno del caregiver familiare" (Di Dalmazio); "Criticità
Reparto di Urologia Ospedale SS. Annunziata di Chieti"
(Smargiassi). La seduta proseguirà con la convalida del
consigliere Antonio Innaurato e l'elezione del Garante delle
persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
I progetti di legge che saranno esaminati sono: "Disposizioni
urgenti di protezione civile per il sostegno finanziario delle
attività anti incendio boschivo"; "Modifica della legge
regionale sulla gestione e assegnazione degli alloggi di
edilizia residenziale"; "Testo unico in materia di commercio";
"Fondo di dotazione 2018"; "Abruzzo mountain race: promozione e
valorizzazione della montagna attraverso lo sport"; "Modifica
alla legge regionale sul Consiglio delle Autonomia Locali";
"Istituzione del Garante regionale per l'infanzia e
l'adolescenza"; "Modifiche alla legge in materia di promozione e
tutela dell'attività di panificazione"; "Disposizioni in materia
di riduzione del trattamento economico dei consiglieri
regionali". I provvedimenti amministrativi in programma
riguarderanno il "Piano strategico del turismo Abruzzo
2017-2019", il "Programma triennale della viabilità regionale
2008-2010" e le variazioni al "Bilancio di previsione
2018/2020". Il Consiglio si chiuderà con l'elezione di un membro
del Collegio regionale per le garanzie statutarie e dei
componenti della Commissione regionale per la realizzazione
delle pari opportunità.
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