Continua l'impegno del Presidente
del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio,
all'interno del Comitato Europeo delle Regioni. I rappresentati
degli enti regionali e locali dei 28 stati membri, riuniti a
Bruxelles, si stanno infatti confrontando su temi specifici come
la strategia forestale Ue, il Fondo europeo per gli affari
marittimi e la pesca (Feamp) e le questioni legate alla qualità
delle acque destinate al consumo umano. L'assemblea, inoltre, è
impegnata a sottolineare il ruolo di primo piano che le regioni
dei paesi Ue hanno nel mettere in campo azioni e strategie utili
a rafforzare l'identità europea tramite l'istruzione e la
cultura. Di Pangrazio ha fornito ulteriori contributi in merito
al processo di revisione del meccanismo unionale di protezione
civile. Forte dell'esperienza maturata sul campo, l'Abruzzo sta
guidando l'iter di riforma del settore soprattutto attraverso
l'impegno dell'Assemblea regionale abruzzese all'interno della
Calre (Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali
europee) sul tema del cambiamento climatico e delle calamità
naturali. Questioni che saranno al centro del convegno
internazionale del prossimo 21 giugno, all'Aquila, organizzato
dal Consiglio regionale. Altro argomento sul quale è intervenuto
il Presidente Di Pangrazio è quello della Brexit. "Abbiamo
presentato specifici emendamenti legati al processo di distacco
della Gran Bretagna dall'Unione Europea - ha spiegato il
Presidente - le conseguenze di questo atto hanno ricadute in
diverse forme anche sulle regioni italiane. Stiamo cercando di
proporre azioni che limitino l'impatto negativo della Brexit
sulle risorse e sui programmi europei, cioè negli spazi di
prossimità con i cittadini e i territori".
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