No al piano di messa in sicurezza
delle autostrade A24 e A25, la cui concessionaria è Strada dei
Parchi Spa, che fa capo al gruppo Toto, per complessivi 5,7
miliardi incentrato su nuove gallerie, con il cambiamento
sensibile dell'attuale tratta e l'eliminazione dei viadotti, sì
invece a interventi antisismici su questi ultimi e in genere sul
percorso esistente. E' in sintesi la posizione adottata dal
Consiglio regionale d'Abruzzo, con un documento votato a
maggioranza dal centrosinistra, nella seduta straordinaria
dedicata al progetto di messa in sicurezza delle autostrade. Sul
mega progetto, inserito nella legge di stabilità dello Stato del
2012 in seguito al terremoto dell'Aquila del 6 aprile 2009, la
Regione fa marcia indietro rispetto a un primo parere positivo
di qualche mese fa, "redatto da gruppi di lavoro delle Regioni
Abruzzo e Lazio per una prima valutazione".
Nello stesso documento si impegna il presidente D'Alfonso ad
aprire "un serrato confronto con il governo e Strada dei Parchi
Spa per la verifica puntuale dell'assolvimento degli obblighi
previsti nella convenzione" risalente al 2001 e a ottenere
"importanti investimenti per lo sviluppo e l'ammodernamento
della linea ferroviaria Pescara-Sulmona-Roma, risalente al 1880,
per portare i tempi di percorrenza tra Roma e Pescara sotto alle
due ore, per affermare definitivamente l'aeroporto d'Abruzzo e
nel contempo rendere competitivo il trasporto mare-ferro-gomma
tra il porto di Ortona e quello di Civitavecchia".
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