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In evidenza
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In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
L'Intelligenza Artificiale in
ogni sua declinazione, argomento di forte impatto attuale, che
trova ampia applicazione nel contesto diagnostico: se ne è
parlato in occasione del convegno sull'implementazione dell'IA
in ambito sanitario con particolare riferimento all'epatologia.
L'evento si è tenuto nell'aula magna Alessandro Clementi della
facoltà di Scienze Umane, a L'Aquila, alla presenza del
presidente del congresso, la prof.sa Clara Balsano, docente
ordinario di medicina interna presso il Dipartimento di Medicina
Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell'Ambiente, e
Direttore Scuola di Specializzazione in Medicina
d'Emergenza-Urgenza e oltre venti relatori, tra specialisti e
docenti universitari di fama nazionale. Hanno presenziato
inoltre l'assessore regionale alla sanità, Nicoletta Verì, il
direttore sanitario della Asl1, Alfonso Mascitelli, e il rettore
dell'Università dell'Aquila Edoardo Alesse.
"Un momento di alta formazione per l'IA e un punto di forza
per la nostra regione. Tutto ciò che è finalizzato alla
digitalizzazione è fondamentale. L'IA porterà ad una notevole
riduzione dei tempi. Sarà più semplice essere vicini al
cittadino e disporre di una effettiva sanità di prossimità, che
consente di raggiungere tutti. La Regione sta investendo
attraverso delibere specifiche. Abbiamo già stanziato 50 milioni
di euro", ha dichiarato l'assessore Verì.
L'evento, organizzato dalla segreteria di H-solution, è stato
ideato dalla Fondazione Francesco Balsano e dall'associazione
IBMAI, gruppo di ricerca interdisciplinare composto da
ricercatori afferenti a vari settori scientifico-disciplinari,
che promuove un accesso democratico alle cure.
Un centinaio i partecipanti, coinvolti in diversi momenti di
discussione scientifica al termine di ciascun blocco didattico.
"L'Abruzzo è una regione geograficamente difficile, con tempi di
percorrenza dai piccoli centri montani verso gli ospedali anche
molto lunghi. In tal senso stiamo facendo un grosso lavoro con
l'ambulatorio di telemedicina, nel quale ci occupiamo
espressamente di malattie del fegato. Facciamo anche visite a
distanza per evitare spostamenti se non necessari. Ad oggi
abbiamo in gestione un centinaio di pazienti», ha spiegato la
prof.sa Clara Balsano.
Ma attenzione alle criticità nell'ambito dell'implementazione
dei sistemi di intelligenza artificiale. "Il pericolo è non
riuscire a stare al passo con il cambiamento. E' un mondo in
continua evoluzione, a cui dobbiamo dare una regola etica e
legislativa. Questo convegno, come tutto ciò che consente di
fare formazione, si pone l'obiettivo di rendere consapevoli
circa le opportunità e le criticità in egual misura, traendone
beneficio senza esserne sopraffatti. Siamo nel regno di mezzo,
dobbiamo imparare a gestire la tecnologia e, soprattutto,
dobbiamo riuscire a stare al passo con lei".
In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
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