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In evidenza
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In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
La Stroke Unit dell'ospedale di
Avezzano (L'Aquila) taglia il traguardo dei mille interventi,,
in 11 anni di attività, per il trattamento dell'ictus cerebrale.
"Si tratta di una tappa significativa che riguarda un servizio
di grande importanza, per Avezzano e la Marsica, su cui la
direzione Asl, guidata dal manager Ferdinando Romano, ha
investito molto sul piano della programmazione e del
potenziamento - si legge in una nota della Al provinciale
dell'Aquila. Nelle settimane scorse è stato tracciato un
bilancio dell'attività della Stroke Unit, a partire dal primo
maggio 2012, data della sua nascita della struttura, durante un
incontro nella sala conferenze dell'ospedale di Avezzano a cui
hanno partecipato, tra gli altri, la prof.ssa Simona Sacco,
direttore di neurologia, i dirigenti medici Berardino Orlandi,
Federica De Santis e Chiara Ragaglini, il direttore della
geriatria, prof. Giovambattista Desideri e la dott.ssa Paola
Santalucia, presidente eletto Isa AII, società scientifica
nazionale sull'ictus. Sono inoltre intervenuti Antonia Salvi,
che ha portato la sua testimonianza come volontaria, e Maria
Domenica Santucci che ha raccontato la sua passata esperienza
come paziente. Oltre il 30% delle procedure contro l'ictus
cerebrale, effettuate negli 11 anni di attività, è stato
eseguito tramite la radiologia interventistica. I trattamenti,
che servono alla rimozione dei coaguli che si formano nei vasi
venosi, vengono effettuati sia con trombectomia meccanica
(tramite radiologia interventistica) sia con trombolisi (impiego
di farmaci specifici per sciogliere l'ostruzione nelle arterie).
Nella Stroke unit, che dispone di 6 posti letto, ogni anno
vengono ricoverate circa 250 persone mentre a livello
ambulatoriale vengono seguiti attualmente 1.200 pazienti con
patologia cerebrovascolare.
In collaborazione con ASL 1 ABRUZZO
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